Emotional Support Animals
Una buona idea made in U.S.A.
Oltre alla già conosciuta Pet Therapy, in America da tempo si è diffuso un nuovo progetto che vede impegnati alcuni animali domestici, si chiama Emotional Support Animals – E.S.A. Gli animali supportano emotivamente e psicologicamente bambini e in generale persone con particolari fragilità o in alcune situazioni specifiche.
Gli animali più gettonati sono cani, gatti, caprette, asini, alpaca, addirittura maiali.
Gli animali di grandi dimensioni accolgono e aspettano le persone in centri abilitati per questo tipo di attività, invece ad esempio i cani le possono accompagnare ad esempio anche in aereo.
La presenza dei simpatici amici a quattro zampe può essere indicata nella preospedalizzazione nell’attesa di un intervento oppure per vincere la paura dell’acqua.
La differenza fra Pet Therapy e ESA è molto sottile. Nel primo caso gli animali svolgono un ruolo quasi assistenziale, come ad esempio i cani per le persone ipovedenti o con altre disabilità. Il loro supporto è molto importante per alcune forme di autismo.
Per gli ESA è invece un aiuto nel superare l’ansia o una difficoltà. La persona che deve fare un volo transcontinentale e ha paura dell’aereo, avere con sé un cane da coccolare, su cui rivolgere l’attenzione, la aiuta in questo momento di impasse.
Nonostante la preziosità del progetto, in Italia ancora non c’è questa figura di animale di supporto emotivo.
[Fonte testo: https://www.lifegate.it/ ]
[Fonte immagine: https://www.thestar.com/ ]
